Che cos’è un prodotto verniciante?

prodotti vernicianti e le caratteristiche

Che cos’è un prodotto verniciante?

Secondo la UNI EN 1062, norma di base per le pitture e i sistemi (cicli) di tinteggiatura di opere murarie o di calcestruzzo all’esterno, un prodotto verniciante è:

«un prodotto in pasta, liquidi o in polvere che quando applicato ad un substrato, forma un film che possiede proprietà decorative e protettive o altre specifiche proprietà».

Funzioni principali:

  • Proteggere dagli agenti atmosferici e dall’uso;
  • Decorare conferendo valenze estetiche.

 

La norma specifica due tipologie di prodotto verniciante: Vernici e Pitture

Vernici: liquido trasparente o semitrasparente incolore o colorato che una volta applicato su una superficie in uno strato sottile, forma un film attraverso un percorso fisico o chimico-fisico; tale film lascia intravedere il supporto senza alterare le sue caratteristiche estetiche.

Pitture: prodotti vernicianti che oltre all’elemento filmogeno (resina che forma il film) contengono pigmenti, cariche le quali conferiscono al prodotto proprietà di mascherare il supporto su cui viene applicato, modificandone l’estetica.

La vernice può essere assimilata ad una finitura per legno o per pietra ad esempio, mentre le pitture vanno a definire quelle che sono le idropitture che applichiamo sui nostri muri.

Quali sono i componenti di un prodotto verniciante?

 

componendi vernici Duco

I componenti 

LEGANTI – Servono a tenere insieme i pigmenti e le cariche e a formare un film protettivo sul supporto verniciato;

CARICHE – Le loro caratteristiche determinano le proprietà fisiche, meccaniche, gli spessori, il riempimento e l’aspetto finale di una pittura/rivestimento;

ADDITIVI – Seppur presenti in piccole quantità regolano fenomeni molto importanti conferendo specifiche prestazioni ai prodotti stessi;

DILUENTI/SOLVENTI – Sostanze organiche volatili in forma liquida con la funzione di tenere in soluzione/dispersione/emulsione i vari componenti dei prodotti vernicianti.

PIGMENTI – Sostanze insolubili utilizzate per modificare il colore di un materiale.

I pigmenti sono di tre tipi: acromatici, anticorrosivi o colorati.

I pigmenti colorati, a loro volta possono essere di natura organica o inorganica.

PIGMENTI ORGANICI – permettono colorazioni più brillanti ma sono poveri di resistenza alla luce, resistenza agli agenti atmosferici e resistenza al solvente. 

PIGMENTI INORGANICI –hanno le caratteristiche di solidità alla luce, resistenza agli agenti atmosferici, resistenza alle alte temperature, resistenza ai solvente ecc.. Rispetto ai pigmenti organici, il colore dei pigmenti inorganici non è così fresco.

 

1 Commento
  • Melini augusto
    Postato a 13:05h, 23 Marzo Rispondi

    Sottofondo a pennello mangiaruggine x lampioncini in ghisa

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